Willy Vlautin
Motel Life
(Fazi)
Un cantico dei diseredati tra le luci di un’America al neon: molte insegne, poche illuminazioni, fari puntati ovunque a esportare democrazia tanto basta per dimenticarsi la libertà. E’questa la Motel life di un’America bruciata dal suo stesso (de)cantarsi, l’America protagonista di questo romanzo poetico e graffiante, dal suono distorto di un vinile messo in un lettore dvd. E’ l’esordio narrativo di Willy Vlautin, frontman dei Richmond Fontane, che racconta la storia di due fratelli che cercano di fare strada prima che la strada faccia loro. Un romanzo che potremmo definire “on the road” se soltanto la generazione raccontata fosse ancora quella battuta e beata, perduta e lisergica. E invece è l’America (in) folle dei nostri tempi (im)mediati, l’America senza confini degli occhi illuminati dai led delle coscienze. Motel Life è un urlo in una stanza chiusa: un piccolo capolavoro da non perdere che ci porta, battuti ma beati, come naufraghi di un sogno alla deriva dei sentimenti.
Gian Paolo Serino
Ultimi commenti