Roma
domenica 9 dicembre dalle 15,00 alle 16,00 - EUR Sala Smeraldo
LA STORIA SEGRETA DEGLI ANNI DI PIOMBO - Presentazione dei libri
“I terroristi della porta accanto” di PIERO CORSINI
“Destra estrema e criminale” di MARIO CAPRARA e GIANLUCA SEMPRINI
Con gli Autori interviene GIAN PAOLO SERINO
Moderatore: CRISTIANO ARMATI
Attraverso le testimonianze dirette e inedite, la ricostruzione dell’Italia nera degli anni ’70. Gian Paolo Serino – La Repubblica
Una gioventù bruciata negli scontri di piazza, nelle rapine, negli omicidi. La storia di Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, dalla militanza nei nar – la più agguerrita formazione del terrorismo nero – agli ergastoli, fino alle polemiche per la condanna quali responsabili della strage di Bologna del 2 agosto 1980, è un paradigma di una generazione che ha segnato la storia del nostro Paese e uno spaccato sulla realtà della destra eversiva italiana. Tra inchiesta e indagine psicologica, giornalismo investigativo e ricostruzione di un’epoca, I terroristi della porta accanto scandisce la cronaca nei ritmi serrati della contemporaneità, in un racconto sospeso tra la drammaticità del passato e il dolore del presente. Ma soprattutto, l’indagine rigorosa e la verifica dei documenti processuali ripropongono tutti i dubbi suscitati dalla sentenza per l’eccidio di Bologna e gli interrogativi ancora irrisolti sul più orrendo crimine dell’Italia repubblicana.
Piero A. Corsini, giornalista professionista, lavora in rai dal 1986. Da sempre collaboratore di Giovanni Minoli, è stato tra gli autori di Mixer e di Mixer Giovani, nonché supervisore alla produzione di Okkupati e della soap-opera “Un posto al sole”. Dal 2002 è uno degli autori de “La Storia siamo noi.” Con Minoli ha scritto i volumi Eroi come noi e Quella maledetta estate. Suoi articoli sono stati pubblicati su «Epoca», «L’Europeo» ed «Esquire».
Assassini e terroristi, picchiatori e rapinatori, ergastolani e sognatori. Sono i protagonisti di Destra estrema e criminale: diciassette personaggi uniti dall’ideologia fascista, dal rifiuto dei valori borghesi e da un filo ininterrotto di sangue che attraversa trent’anni di storia contemporanea. Una storia che si porta dietro il peso di generazioni sospese tra la forza degli ideali e l’ombra delle stragi, in un Paese che ha visto nascere, uccidere e morire sigle destinate a marchiare con il piombo una stagione vissuta nel nome della violenza e nella speranza di un’illusoria rivoluzione. Da Stefano Delle Chiaie a Franco Freda, da Mario Tuti a Pierluigi Concutelli, passando per Francesca Mambro e i fratelli Fioravanti fino ai caduti dei nar e ai giovani di Terza Posizione, Destra estrema e criminale ricostruisce senza pregiudizi un’avventura umana e politica fatta di spranghe e revolver, fughe disperate e interminabili detenzioni, servizi segreti deviati e micidiali attentati. Incontrati di persona o raccontati attraverso le testimonianze raccolte dalla viva voce dei parenti, degli amici, dei giudici e dei poliziotti, i “cattivi maestri” della destra radicale italiana sfilano tra le pagine di un libro che non ha paura di fare i conti con il passato.
Mario Caprara, giornalista, lavora come redattore a Radio Capital.
Gianluca Semprini, giornalista, lavora a SKY Tg 24, ha pubblicato il saggio La Strage di Bologna del Terrorista Sconosciuto: il caso Ciavardini.
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